Ogni auto esce dalla fabbrica, se non uguale, almeno molto simile alle altre. Poi però lo stile di guida del conducente, i tragitti che percorre, il tipo di impiego che ne viene fatto, determinano nel tempo delle usure diverse. Per questo motivo esiste il lubrificante, per riuscire a salvaguardare lo stato delle superfici in moto relativo. L’olio è il fluido sacrificale delle parti meccaniche. Una volta che avrà perso il suo spessore, non sarà più in grado di sostituirsi alle parti in moto relativo con la conseguenza di un inevitabile danneggiamento delle stesse.